Turkmenistan, dalla città di marmo al cratere di fuoco

Turkmenistan, dalla città di marmo al cratere di fuoco

2-12 aprile, 2026 (11 giorni / 10 notti)

Partecipanti: minimo 4, massimo 10

A partire da 3.490,00 

2 Aprile 2026 - 12 Aprile 2026
3.490,00 
6+ posti disponibili

Descrizione del viaggio

Un viaggio straordinario nel cuore del Turkmenistan, tra città di marmo, deserti infuocati e canyon.
Dall’eleganza monumentale di Ashgabat ai resti delle antiche capitali di Nisa, Merv e Kunya Urgench, patrimonio UNESCO, attraverserai secoli di storia e leggende.
La natura più selvaggia ti attende nel Koytendag, con orme di dinosauri, grotte misteriose e cascate nascoste, prima di vivere l’emozione unica del cratere di fuoco di Darvaza, conosciuto anche come porta dell’inferno.
Scoprirai l’ospitalità genuina dei villaggi, tra tradizioni, artigianato e panorami sospesi nel tempo.
Il viaggio prosegue verso i canyon di Yangykala, scolpiti dal vento in forme e colori mozzafiato, fino alle rive del Mar Caspio.
Un itinerario intenso e vario, ideale per chi cerca luoghi autentici, raramente esplorati dal turismo di massa.

Paese/i: Turkmenistan

Recensioni

Recensioni

Solamente clienti che hanno effettuato l'accesso ed hanno acquistato questo prodotto possono lasciare una recensione.

Viaggio fotografico in Turkmenistan

Giorno 1 – Milano → Ashgabat (2 aprile)

Partenza serale da Milano (o altre città) con volo notturno Turkish Airlines via Istanbul. Arrivo ad Ashgabat la mattina presto del giorno successivo.

Giorno 2 – Ashgabat (3 aprile)

Arrivo all’Aeroporto Internazionale di Ashgabat di mattina. Incontro con la guida locale e trasferimento in hotel (early check-in). Tempo libero per un po' di riposo.
Trasferimento per visitare la fortezza di Nissa, il Santuario dei Re Parti. L’UNESCO ha dichiarato la fortezza Patrimonio dell’Umanità nel 2007. Nissa è descritta come una delle prime capitali dei Parti. Fu fondata da Arsace I (regno ca. 250 a.C. – 211 a.C.) ed è ritenuta la necropoli reale dei re parti. Tuttavia, non è stato ancora stabilito con certezza se la fortezza fosse una residenza reale o un mausoleo.
Tour della città di Ashgabat. Nel 2013 il Guinness dei Primati ha definito Ashgabat “città di marmo bianco”: qui si può vedere il maggior numero di edifici al mondo in marmo bianco. Vedrete lo Stadio Olimpico di Ashgabat, il Monumento e Parco dell’Indipendenza, il grande pennone della bandiera, l’Arco della Neutralità, il Monumento alla Costituzione, la ruota panoramica, il Wedding Palace e godrete della vista panoramica di Ashgabat dalla collina; il Complesso Memoriale Halk Hakydasy, il Monumento all’Alabay e la Moschea Ertogrul Gazi.

Pernottamento in hotel 4* ad Ashgabat.
Trasferte totali: ca. 50 km / 1h in auto

Giorno 3 – Ashgabat → Chashgyn → Mary (4 aprile)

Dopo la colazione in hotel, partenza in auto per Mary (360 km). Lungo il percorso si visitano anche le rovine della Moschea Seyitjemalledin ad Anau, che fu costruita nel 1456 quando Abu-ibn-Kasim Baber Bahadurkhan governava nel Khorasan (1446–1457). La costruzione fu finanziata dal visir di Bahadurkhan, Muhammad Hudaidot, che scelse anche il sito vicino alla tomba di suo padre, Sheikh Jemaleddin, originario di Anau. La sala centrale quadrata (10,5 metri per lato) era sormontata da una cupola. In epoche successive, la moschea fu parzialmente ricostruita. Nel XIX secolo il cedimento del terreno aveva già gravemente danneggiato l’edificio e, durante il terremoto di Ashgabat del 1948, fu completamente distrutta. Oggi restano soltanto le parti inferiori del portale e alcuni frammenti di muro.
Lungo la via, sosta ad Abiwerd, un tempo importante città commerciale del Khorasan settentrionale. Fu un nodo chiave della Grande Via della Seta tra Nisa e Merv e intratteneva anche rapporti con Nishapur, oltre i monti Kopetdag a sud.
Si prosegue quindi attraverso la pittoresca campagna turkmena. All’arrivo, continuazione verso nord fino al villaggio di Chashgyn, dove assisterete a una coinvolgente dimostrazione di artigianato locale. Vedrete artigiani creare tappeti tradizionali, stuoie di feltro, filati tinti e prodotti intrecciati. Scoprirete abilità particolari come la fabbricazione di scope e la creazione di strumenti musicali nazionali. Gli abitanti vi mostreranno anche la mungitura dei cammelli e altre affascinanti tradizioni. Pranzo sostanzioso presso una famiglia del posto, per vivere l’autentica ospitalità turkmena. Arrivo a Mary.

Pernottamento in hotel 4* a Mary.
Trasferte totali: ca. 360 km / 5–6h in auto

Giorno 4 – Mary → Merv → Kerki (5 aprile)

Al mattino visita dei principali edifici del centro di Mary. Visita al Bazaar di Mary, per scoprire la varietà dei prodotti locali, e alla chiesa ortodossa russa, una delle più antiche del Turkmenistan.
Trasferimento a Merv per esplorare l’antica città – conosciuta come la "Regina del mondo", una delle capitali più importanti dell’Islam insieme a Baghdad, Il Cairo e Damasco.
Le visite includono: Greater Kyz Gala e Lesser Kyz Gala (VI–VII sec.), il Complesso degli Ashab (VIII–XIV sec.), Erk Gala (VI sec. a.C.), Gyaur Gala (IV sec. a.C.), il complesso di Hoja Yusup Hamadani, il Mausoleo di Sultan Sanjar e il Mausoleo di Muhamed Ibn Zeid.
Dopo le visite, in serata partenza in treno notturno per Kerki (21:00 – 07:00).

Pernottamento in treno in scomparti con quattro posti letto ad uso di due persone.
Trasferte totali: ca. 40 km in auto, ca. 300 km in treno

Giorno 5 – Kerki → Koyten Village (6 aprile)

Di primo mattino partenza per l’avventura nella suggestiva Valle di Koytendag (183 km, 3h).
Lungo il tragitto visita ai Mausolei di Astana-baba e Alemberdar. Passeggiata nel villaggio di Koyten.

Pernottamento in guesthouse nel villaggio di Koyten.
Trasferte totali: ca. 183 km / 3h in auto

Giorno 6 – Koytendag Valley (7 aprile)

Al mattino partenza per il celebre Dinosaur Plateau, una straordinaria meraviglia geologica che svela la storia dei giganti preistorici.
Esplorazione del plateau, ammirando l’abbondanza di orme di dinosauro conservate per oltre 145 milioni di anni. Immaginate le colossali creature che un tempo popolavano queste terre, lasciando i loro segni indelebili sul terreno. Pranzo al Dinosaur Plateau, gustando i sapori della regione circondati da uno scenario mozzafiato.
Proseguimento verso l’enigmatica Grotta Kyrk Gyz, luogo intriso di leggende: qui, secondo la tradizione, quaranta ragazze trovarono rifugio tra le sue pareti.
Immersione nella singolare tradizione del "goat massage", pratica locale nota per i suoi effetti terapeutici: assisterete all’agilità delle capre che, salendo sulla schiena, praticano un delicato massaggio con gli zoccoli.
Continuazione verso la suggestiva cascata Umbar-Dere, un’oasi scrosciante incastonata tra i rilievi. Godetevi la tranquillità e la bellezza della natura.

Pernottamento in guesthouse nel villaggio di Koyten.
Trasferte totali: ca. 80 km / 2–3h in auto

Giorno 7 – Koyten Village → Kerki → Ashgabat → Darvaza (8 aprile)

Colazione in guest house, quindi trasferimento a Kerki (183 km, 3h) e imbarco sul volo per Ashgabat.
All’arrivo all’Aeroporto Internazionale di Ashgabat, incontro con l’autista e partenza in auto verso il Darvaza Burning Gas Crater (276 km, 4h), una delle destinazioni turistiche più note del Paese. L’area è ricca di gas naturale. In fiamme da oltre 50 anni, il cratere di Darvaza brilla come una perla nel deserto del Karakum ed è conosciuto anche come porta dell'inferno.
Oltre al cratere di fuoco, visiterete anche i crateri d’acqua e di fango. Tra gli aspetti più intensi di questo viaggio ci sono l’aria fresca del deserto e l’esperienza diretta della vita nomade.
Di notte, mentre la luce del cratere illumina il cielo, pernotterete in yurta nazionale turkmena o in tende private, con barbecue per cena. Questo paesaggio unico al mondo vi affascinerà e vi farà desiderare di tornare.

Pernottamento in yurta o tende private.
Trasferte totali: ca. 460 km / 7h in auto + 1 volo interno (1h)

Giorno 8 – Darvaza → Kunya Urgench → Dashoguz → Ashgabat (9 aprile)

Colazione in stile picnic a Darvaza, di seguito trasferimento a Kunya Urgench (389 km, ca. 6h).
Tour della città con visita al Portale del Caravansaray, al Minareto di Mamun, al Mausoleo di Il-Arslan, al Mausoleo di Sultan Tekesh, all’Accademia di Horezm, al Minareto di Kutlug Timur e al Mausoleo di Turabek Hanum.
Dopo le visite, trasferimento all’Aeroporto Internazionale di Dashoguz e volo per Ashgabat.

Pernottamento in hotel 4* ad Ashgabat.
Trasferte totali: ca. 490 km / 8h in auto + 1 volo interno (1h)

Giorno 9 – Ashgabat → Gokdepe → Kowata → Nokhur village → Balkanabat (10 aprile)

Dopo la colazione in hotel, visita alla Moschea e Mausoleo Turkmenbashi Ruhi, che al momento della costruzione era la più grande moschea dell’Asia Centrale.
Proseguimento verso la fortezza di Gokdepe (54 km), assediata nel dicembre 1880 dall’esercito dell’Impero Russo. L’assedio di Gokdepe durò 23 giorni, dopo di che la città fu presa d’assalto. Visita della Moschea Geokdepe (Saparmyrat Hajy), costruita nel 1995 per commemorare la sconfitta, nota per il tetto color turchese e la struttura in marmo bianco.
Visita alle scuderie per ammirare l’orgoglio nazionale del popolo turkmeno: i cavalli Akhal-Teke, ritenuti tra i più belli al mondo. I Turkmeni iniziarono ad allevare questa razza 5000 anni fa e non fu mai incrociata con altre. Imperatori illustri come Alessandro Magno e Dario I desiderarono possederli. Nella fattoria si trovano oltre 35 splendidi esemplari. Secondo una superstizione, ogni malato che tocca un Akhal-Teke guarirà presto.
Trasferimento al lago sotterraneo di Kowata, situato a 107 km da Ashgabat. Il nome turkmeno Kow-Ata significa "padre delle grotte". Quest’area sotterranea ricorda un magnifico auditorium: lunghezza complessiva 230 m, altezza fino a 20 m e larghezza in alcuni punti fino a 57 m. Il fondo della grotta è coperto da ammassi di calcare disciolto (stalagmiti). Le sue acque calde e zampillanti, limpide e color smeraldo, mantengono una temperatura costante di 33–37 °C. È consigliato fare il bagno nel lago.
Si prosegue quindi verso il villaggio montano di Nokhur, che occupa una piccola valle incastonata tra i monti Kopet Dag. A parte la via principale, le strade sono così strette che un’auto passa a malapena tra i muri in pietra. I Nohkuri, abitanti di questo remoto villaggio montano, si distinguono nettamente dalle altre tribù turkmene. Secondo le leggende, qui attraccò l’Arca di Noè: gli animali furono lasciati liberi e vennero piantati vari semi. La natura di Nohur, infatti, è diversa dalle aree circostanti. Visita al grande albero e a uno dei cimiteri unici della zona, isolato, dove quasi ogni tomba è contrassegnata da un palo di legno decorato con corna di capra. Infine, esprimete un desiderio presso l’albero votivo di Kyz Bibi. Dopo la visita, trasferimento a Balkanabat.

Pernottamento in hotel 4* a Balkanabat.
Trasferte totali: ca. 300 km / 6–7h in auto

Giorno 10 – Balkanabat → Yangykala → Turkmenbashi → Ashgabat (11 aprile)

Dopo la colazione in hotel trasferimento verso il Canyon di Yangykala (180 km).
Lungo il percorso, visita al luogo di pellegrinaggio di Gozli-Ata.
Proseguimento fino ai canyon di Yangykala, tra i paesaggi naturali più spettacolari del Turkmenistan. L’espressione "Yangy kala" in turkmeno significa "fortezza di fuoco". Le pareti di roccia bianche, gialle, ocra, viola e rosse, scolpite in forme bizzarre da vento e pioggia, ricordano fantastici castelli di pietra. Esplorazione dei canyon.
Dopo la visita, trasferimento all’aeroporto di Turkmenbashi e volo per Ashgabat.

Pernottamento in hotel 4* ad Ashgabat.
Trasferte totali: ca. 350 km / 6h in auto + 1 volo interno (1h)

Giorno 11 – Rientro (12 aprile)

Trasferimento all’Aeroporto Internazionale di Ashgabat di mattina, volo di rientro, via Istanbul, con arrivo nel primo pomeriggio.
Per chi lo desidera, solitamente, Turkish Airlines propone scali di una giornata (con pernottamento offerto dalla compagnia aerea e dell'ente turistico) per visitare brevemente Istanbul. Per chi ha tempo e interesse possiamo informarci sulla disponibilità di questa opzione.

  • Coordinatore parlante italiano
  • Guida locale parlante italiano per tutto il viaggio
  • Alloggio in camera doppia o matrimoniale (6 notti in hotel 4* + 2 notti in guesthouse)
  • Alloggio in yurta (1 notte) con 4 posti letto misti o in tende private
  • Colazione, pranzo e cena tutti i giorni
  • 1.5 L di acqua al giorno
  • Biglietto aerei per i voli nazionali Kerki – Ashgabat, Dashoguz – Ashgabat, Turkmenbashi – Ashgabat in classe economica con bagaglio in stiva (20 kg)
  • Biglietto per il treno notturno Mary – Kerki in seconda classe (scompartimento a due cuccette)
  • Tutti i trasferimenti secondo il programma con veicolo normale o 4x4 se necessario
  • Biglietti d'ingresso (per tutti i siti elencati nel programma)
  • Lettera di invito / Letter of Invitation (State Registration, Travel Pass)
  • Permessi per foto e video (dove necessari)
  • Tasse turistiche
  • Biglietti aerei A/R per il Turkmenistan
  • Visto (circa 70-100 USD)
  • PCR Test (circa 35 USD)
  • Tutte le bibite alcoliche e analcoliche
  • Assicurazioni (obbligatorie)
  • Spese personali
  • Mance
  • Supplemento camera singola
  • Quanto non espressamente indicato

Extra disponibili per questo viaggio

  • camera singola290,00 
    addebitato nel totale
  • volo a/r da Milano990,00 
    solo richiesta (non incluso nel totale)
  • Gli orari dei voli sono soggetti a modifiche da parte di Turkmenistan Airlines. Il bagaglio a mano deve pesare al massimo 5 kg e il bagaglio in stiva 20 kg a persona. Se il bagaglio supera il peso massimo consentito, c'è un supplemento indicativo di 2-3 USD al kg.
  • All'arrivo verrà effettuato un test PCR rapido per il COVID-19. Il costo è di circa 33 USD.
  • Assicuratevi di avere con voi delle banconote da 1, 5 e 10 USD per facilitare e velocizzare le procedure di visto e altre procedure in aeroporto. Assicuratevi che le banconote siano nuove o in buone condizioni, non danneggiate o strappate e non emesse prima del 2009.
  • La maggior parte dei posti accetta solo contanti e spesso le carte di credito non funzionano, anche in questo caso è consigliato di portare per spese personali e mance banconote USD di piccolo taglio, non danneggiate e non emesse prima del 2009.
  • Per comunicare con i tuoi contatti (familiari, amici o colleghi) durante il tuo soggiorno, ti consigliamo di scaricare l'app di messaggistica IMO sul tuo telefono prima del viaggio. Le normali app di messaggistica (WhatsApp eccetera) sono bloccate e non è garantito il funzionamento delle VPN.
Peru © Marco Cortesi

Cosa aspetti?
Iscriviti e risparmia 100 CHF!

Potrai rimanere aggiornata/o su tutte i nuovi viaggi, ricevere promozioni e speciali codici sconto riservati solo ai nostri fedeli abbonati...

...e come regalo di benvenuto riceverai un buono sconto del valore di 100 CHF per il tuo primo viaggio!




L'iscrizione è stata salvata con successo!

Share This